5 modi di cuocere l’uovo

 

E chi non sa cucinare neanche un uovo?
Invece cucinare un uovo non è proprio così semplice e scontato. L’uovo può diventare una piatto bello e gustoso, ma richiede il rispetto di alcune regole fondamentali. Ovopollo propone nella sua gamma uova fresche da allevamento biologico, a terra, all’aperto e non solo. Tutte le tipologie permettono di cucinare un pasto nutriente, sfizioso e veloce da realizzare. Questi i 5 suggerimenti da La Cucina Italiana per ottenere la cottura perfetta.

  1. L’uovo fritto
    Classico della cucina italiana, bisogna fare attenzione che la temperatura dell’olio non sia troppo alta, per non bruciare l’albume. Dunque: dopo aver scaldato l’olio in una padella, rompete l’uovo e fatelo scivolare completo di tuorlo e albume nella padella, facendo attenzione a non rompere il tuorlo. Fatelo scaldare a fuoco medio per un minuto e poi a fuoco basso, coperto, per cinque minuti.
  2. L’uovo a 65 gradi
    Per cuocere l’uovo in questo modo, occorre grande pazienza ed esperienza. Infatti, 65 gradi è la temperatura in cui l’uovo diventa solido, restando morbido: essendo una cottura a bassa temperatura i 65 gradi devono essere mantenuti costanti per circa un’ora. Come fare? Dovete portare la temperatura dell’acqua a 68 gradi, poi spostare il pentolino dal fuoco e immergervi a bagno l’uovo con del sale. Coprite e controllate la temperatura con un termometro: è scesa sotto i 65 gradi? Rispostate il pentolino sul fuoco e rialzatela a 68, poi spegnete di nuovo e continuate così per circa un’ora. Occorre pazienza, ma il risultato vi stupirà: un albume morbido e un tuorlo cremoso, da provare con gli asparagi rosolati in padella. Vi leccherete i baffi.
  3. L’uovo al vapore
    Tecnica di origine orientale, per preparare l’uovo al vapore occorrono tre uova. Rompetele e versatene il contenuto in un contenitore graduato, per prendere il volume. Poi sbattetele in una ciotola con tre pizzichi di sale; dopo un minuto, aggiungete la stessa quantità di acqua con un cucchiaino di olio di sesamo e continuate a sbattere il composto. Intanto, in una vaporiera a fuoco alto, mettete quattro stampini di ceramica: quando l’acqua è bollente, versate il composto negli stampini e lasciate cuocere con il coperchio per tre minuti. Infine, spegnete il fuoco e lasciate riposare per un quarto d’ora. Servite con del cipollotto fresco.
  4. Omelette e frittata
    Voi la sapete la differenza tra un’omelette e una frittata? Nella frittata gli ingredienti vengono cotti direttamente insieme alle uova sbattute, mentre nell’omelette gli ingredienti vengono aggiunti solo alla fine, appena prima di piegarla a metà. In questo caso, le uova non devono essere ben cotte, ma lasciate un po’ più liquide.
  5. L’uovo sodo o barzotto
    L’uovo sodo è una delle tecniche più semplici per cuocere questo alimento: dopo che l’acqua raggiunge i 100 gradi, ci vorranno nove minuti affinché l’uovo si cuocia bene. Se invece volete un tuorlo più morbido e cremoso, cuocete solo per 4/6 minuti dal bollore e avrete un uovo barzotto. Per sgusciare più facilmente l’uovo potete farlo scorrere sotto l’acqua corrente per farlo raffreddare.