- Preparazione: 30 minuti
- Cottura: 15 circa minuti
Muffin alla zucca e yogurt bianco
Ingredienti:
- https://www.ovopollo.com/fresche-biologiche-6-uova/ - 3 uova
- Farina di riso - 250 gr.
- Amido di riso - 30 gr.
- Zucca grattugiata - 120 gr.
- -olio di semi di mais o girasole - 110 ml.
- Yogurt di soia - 2 vasetti
- Cioccolato - 2 cucchiai
- Aroma di arancia o scorza - q.b.
- Lievito per dolci - 1 bustina
Preparazione:
Muffin alla zucca e yogurt bianco
Procedimento:
Per la preparazione dei Muffin alla zucca e yogurt bianco procedete così.
In una ciotola rompere le uova e aggiungere lo zucchero.
Con lo sbattitore elettrico frullare fino a quando non sarà montato l’impasto.
Aggiungere l’olio, lo yogurt, le gocce di cioccolato e la zucca, continuare a frullare e aggiungere gli aromi.
Unire poco per volta la farina e il lievito setacciato.
Riempire con il composto i pirottini inseriti nell’apposito stampo e infornare a 180°C per circa 25/30min.
Buon appetito da Moni @momi_foodsgl
Muffin Curiosità e storia
Il nome muffin compare per la prima volta in Inghilterra agli inizi del ‘700 e richiama la morbidezza dell’impasto. L’idea nasce nelle cucine dei signori dell’epoca: gli avanzi di pane erano mescolati con frutta o patate e poi cotti o fritti.
In origine destinati alla servitù, una tale delizia arrivò presto all’attenzione dei nobili che ne fecero il dolcetto preferito per il tè.
Ormai conosciuti e consumati abitualmente in tutto il regno, i muffin iniziarono a viaggiare con gli Inglesi in tutto il mondo.
A contatto con le tradizioni gastronomiche e i prodotti del territorio, la ricetta originaria subì modifiche.
Nell’Ottocento il muffin approdò negli Stati Uniti dove divenne più grande e dolce. Ancora oggi una differenza tra i due “cugini” d’oltreoceano consiste nel tipo di lievito usato: preferibilmente di birra per quello inglese, in polvere per l’americano.
In Asia, i muffin sposano le tecniche di cottura locali e vengono cotti al vapore. È così che i muffin giapponesi si trasformano in piccole e morbide nuvole.
Fonte: https://www.dolcidee.it/